28 luglio 2011

I BUROCRATI DI DIO. I CASI CAL E WELBY.

Luglio (67)
Introduzione alla lettura
25/07/11

     Per i burocrati di Dio c'è morte e morte, e c'è suicidio e suicidio. Per loro esistono i raccomandati
che possono permettersi un funerale con l'assoluzione annessa da parte della chiesa  e funerali con solo condanna e senza chiesa per chi, a loro dire, è andato contro le leggi del loro Dio.....

27 luglio 2011

IL DOPPIO ATTENTATO IN NORVEGIA. TERRORISTA IN NOME DI DIO.

Luglio (66)
Introduzione alla lettura
25/07/11


    Non ne sentivo di certo il bisogno, ma questa è una conferma. La prova che la religione, le religioni possono essere qualcosa di estremamente pericoloso per il pensiero degli uomini, per le loro stesse  vite. Si parte dal non sopportare colui che la pensa in maniera diversa da te, che crede in un Dio diverso, e poi si arriva a giustificare qualsiasi cosa per combattere in nome della tua divinità. Ovviamente poche esaltati portano fino all'estreme conseguenze la loro lotta contro tutto e tutti ma stupirsi di ciò che è accaduto, affermare che la religione, le religioni sono sempre cosa diversa da questa violenza brutale, è semplicemente forzare la realtà, nasconderla.....

26 luglio 2011

NAPOLITANO E LE EMERGENZE NON VISTE O SOTTACIUTE.

Luglio (65)
Introduzione alla lettura
23/07/11


    Art. 90 della Costituzione Italiana: Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione.” Bene. Affermare che gli atti del presidente della Repubblica sono insindacabili non significa però che siano condivisibili e le ultime dichiarazioni del presidente della Repubblica sulla giustizia lasciano molto a desiderare.....


22 luglio 2011

QUANTITATIVE EASING ALL'EUROPEA. LORO STAMPANO, NOI PURE. NESSUNO FALLIRA'.

Luglio (64)
Introduzione alla lettura
21/07/11
     Nel post 61 (La manovra economica. In attesa di dragò Draghì.....e di qualcos'altro) ragionavo sui forti ribassi della nostra borsa ed ero quasi sicuro che niente di particolarmente drammatico sarebbe accaduto nell'immediato. Chi conta davvero avrebbe fatto di tutto per evitare la crisi. Inoltre avrebbe atteso la nomina di Draghi a governatore  della Banca centrale europea e poi, solo allora, sarebbero cominciate le danze. Specifico meglio. Se la crisi potrà essere superata bene, altrimenti si prepara il solito “abbacchiuccio”, pardon capro espiatorio, e la colpa  sarà addossata all'italiano di turno, che come popolo, di fianchi scoperti attualmente ne offre in abbondanza. Le percentuali che io do ai due scenari contrapposti, ci si salva o si affonda, sono da percentuale ultra bulgara,  purtroppo per lo scenario negativo.....    

19 luglio 2011

LETTERA APERTA AL SINDACO GIANNI ALEMANNO E NON SOLO.

    
Luglio (63)
Introduzione alla lettura
19/07/11



     Ho scritto questa lettera aperta e l'ho distribuita ai miei colleghi, forse la spedirò anche al sindaco di Roma. I più certamente non l'avranno neanche letta, quantomeno fino in fondo, alcuni lo hanno fatto. Scrivi bene, bravo, troppo generico, cose che si sanno, niente altro, di tutto e di più. Eppure verso la fine di questo mio scritto spiego, con parole semplici, come sia possibile fare cambiamenti rivoluzionari, semplicemente facendo rispettare le piccole regole del vivere civile. È un'idea semplice e rivoluzionaria al tempo stesso, ma nel pianeta delle dotte scimmie indicare la soluzione ad un problema significa solo farsi guardare il dito che indica, nulla più.

10 luglio 2011

LEONARDO, LA GIOCONDA E GLI ITALICI GIOCONDORIANI

Luglio (62)
Introduzione alla lettura
8/07/11

      Forse qualcuno si ricorda una pubblicità di tanti anni fa in cui il personaggio principale per non passare come uno stupido diceva di non avere scritto in fronte Jo Condor, versione “pubblicitaria”del “e che ciò scritto Giocondo”, sempre riferito ad un personaggio stupido e credulone. Ebbene c'è stata quasi una rivolta dei nostri giocondoriani italici proprio per protestare sul mancato rientro, anche se in prestito, della Gioconda dalla Francia. Eppure la storia di Leonardo ci avrebbe dovuto insegnare qualcosa.....

9 luglio 2011

LA MANOVRA ECONOMICA. IN ATTESA DI DRAGHI' DRAGO' E DI.....QUALCOS' ALTRO.

Luglio (61)
Introduzione alla lettura
7/07/11


     Come è strana la finanza, a volte. Meglio, come spesso sanno di manovra i movimenti finanziari. Accade che un'agenzia di rating annuncia che metterà sotto osservazione il debito pubblico italiano e la borsa perde oltre il 2%. Poi viene fuori la incredibile manovrina che invece che tranquillizzare i mercati li dovrebbe eccitare visto che tale finanziaria è fatta di quasi nulla oggi e tanto, ma soprattutto  troppo tardi domani, e i mercati prendono in due giorni poco piu 4%. Tutto risolto?.....

8 luglio 2011

IL PRODE ALFI, IL PIDDIELLE E LA BANDA.....DEGLI ONESTI.

Luglio (60)
Introduzione alla lettura
6/07/11
     Quando uno nasce sotto un cavolo o meglio quando uno viene dalla montagna del sapone, può anche dare giudizi assolutamente inattendibili su situazioni peraltro di una chiarezza evidente. Il neo segretario del piddielle, il prode Alfi, vittima di un evidente colpo di sole dichiara il suo partito essere il partito degli onesti e non si accorge delle risate clamorose che accolgono il suo pensiero.....

6 luglio 2011

CASO RAI SANTORO BERLUSCONI. FARGLI MALE NEI DANE'.

Luglio (59)
Introduzione alla lettura
3/07/11


     Come sempre quando usi un pizzico della tua intelligenza per combattere il tuo nemico la soluzione, il più delle volte ti viene data proprio dai suoi comportamenti, dai suoi desideri, dalle sua aspettative, dalle sue paure, e Lù, il padrun de quasi tut, stavolta è stato di una chiarezza estrema. Una vita passata a far editti bulgari, a telefonare, a tramare contro Santoro e poi.....

1 luglio 2011

CORTE SUPREMA USA. QUANDO LO SCERIFFO UBBIDISCE AL RANCHERO.

Giugno (58)
Introduzione alla lettura
30/06/11


     Per un italiano potrebbe essere un motivo di soddisfazione, di magra soddisfazione, sapere che anche uno dei paesi più liberi al mondo ha giudici che neanche nel paese più antidemocratico..... Ma il mal comune mezzo gaudio non è mai stato il mio modo di pensare e la sentenza dei giudici cow boy della Corte Suprema Usa  mi ha quasi fatto perdere la lucidità tanto sono indignato contro coloro che l'hanno emessa. Una rabbia come neanche il miglior Lù, il padrun de quasi tutto, sa scatenare.....