26 settembre 2012

(72) GLI AUMENTI DI CAPITALE UNIPOL FONSAI E LA DISINFORMAZIONE MEDIATICA (72)

Settembre (72)
Introduzione alla lettura
25/09/12

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     Credo che negli ultimi decenni non ci sia stato un aumento di capitale cosi distruttivo, per gli azionisti, di come quello che ha avuto come protagoniste le azioni Unipol e Fonsai. Dopo le enormi perdite di entrambi i titoli negli ultimi anni la situazione è addirittura peggiorata, se possibile, alla vigilia dei due aumenti di capitale, per 1.099 milioni ciascuno, con le azioni Unipol che da 27 € di sei mesi fa arrivano a valere 1,80 e le Fonsai che  sono passate da 127 € a meno di 1 €. Considerando che i diritti alla fine non valevano nulla e che la quasi totalità di chi possedeva le azioni ante non ha poi sottoscritto l'aumento di capitale, a parte gli azionisti di riferimento, la perdita per la Fonsai è stata del 99,2% e per l'Unipol del 93,3%. I due titoli stavano fallendo?  Al contrario stavano forse creando le basi per il loro possibile rilancio. E allora come è potuto accadere tutto questo? Ovviamente a causa  di diversi soggetti ma con il contributo determinante di gran parte della stampa che come sempre, quando si tratta di soldi, esalta o deprime, in pratica indirizza con i suoi articoli, i comportamenti dei risparmiatori, ma quasi sempre nel modo sbagliato, per alcuni nel modo “volutamente” sbagliato.....

13 settembre 2012

(71) INGROIA, BERLUSCONI E IL FATTO QUOTIDIANO. DAI NEMICI MI GUARDI IDDIO, CHE DAGLI AMICI MI GUARDO IO.(71)

Settembre (71)
Introduzione alla lettura
12/09/12

    Qualche giorno fa Berlusconi Silvio viene ascoltato, in qualità di testimone, dai giudici di Palermo, perchè gli stessi volevano chiedergli a quale titolo avesse dato un fiume di denaro a Dell'Utri. I giudici sospettano che addirittura il nostro sia vittima di ricatti. L'incontro tra i giudici e Berlusconi avviene presso una caserma della guardia di finanza in via dell'Olmata a Roma. Il giorno dopo sul Fatto Quotidiano appaiono le domande fatte dai magistrati e le risposte del Berlusconi, con l'aggiunta di battute del tipo “Lei Ingroia mi sta simpatico ha un solo difetto, è dell'Inter......, sono i professionisti  come noi che devono entrare in politica....., ecc.”. La Santanchè diventa una belva che sbraita contro i giudici che continuamente disattendono il segreto istruttorio. Anche se il Berlusconi era solo un testimone la novità è che purtroppo, almeno per questa volta, mi sento, purtroppo, di doverle dare ragione..... 

4 settembre 2012

(70) NAPOLITANO E LE QUESTIONI DI PRINCIPIO. LE SUE E LE NOSTRE.

Settembre (70)
Introduzione alla lettura
02/09/12
 
    Sollevare una questione di principio è “quasi” sempre cosa buona e giusta, “quasi”. Se tu rivendichi una secretezza di un tuo atto quando il propalarlo ti farebbe fare una  figura coi fiocchi è un'ottima e nobile questione di principio. Al contrario se tu rivendichi il silenzio su un tuo atto perchè in quel tuo comportamento sei cosciente di fare una pessima figura, non è proprio la stessa cosa. C'è una piccola differenza tra fare un bella donazione e non volerlo far sapere e il suo esatto contrario, appropriarsi cioè di qualcosa di non tuo e non volerlo rendere noto. In due episodi distinti Napolitano viene casualmente intercettato dai giudici. La prima volta la cosa, pur essendogli nota non gli crea problemi perchè nei fatti ci fa un'ottima figura, nella seconda invece scatta.....la questione di principio. Perchè il primo episodio passa nel silenzio e il secondo al contrario viene portato di fronte alla Corte costituzionale con l'ormai famoso conflitto di attribuzione? C'è poi una questione di principio che ci riguarda direttamente come italiani. Noi faremmo volentieri a meno di conoscere  le casuali intercettazioni del Presidente Napolitano con signori, intercettati (al contrario) legalmente, ma visto che siamo quasi costretti a saperne di alcune quando sono senza evidenti problemi per il nostro Capo dello Stato, a quel punto, visto che ci siamo, vorremmo saperne di tutte. È una questione di principio, l'unica giusta in questa vicenda.....