31 marzo 2017

LA VIOLENZA DI ALATRI, I POLITICI, I MEZZIBUSTI, IL POPULISMO E  INTERNET

Non voglio  metterci nulla di mio, nessun sentimento, nessuna partigianeria e dio sa se questa volta sarebbe auspicabile e giustificata. Sarò un marziano che riporta solamente i fatti, per quanto possibile. 
Un alto esponente di questa classe politica, di più, e un mezzo busto televisivo, hanno  addebitato  la violenza di Alatri alla violenza verbale che gira su di internet, non volendo capire che quello che gira su di internet è al massimo la risposta ad una politica che ha devastato il paese. Questo era una dei paesi potenzialmente  più ricchi al mondo, con la sua grande industria seconda in Europa solo alla Germania, con le sue bellezze artistiche e  naturali, con una genialità secolare che ci ha fatto primi nell’alimentazione, nei vini, trai primi nella moda, per non parlare delle super car, ecc., e  questa politica ci ha ridotto in queste condizioni. 
Questa classe politica ha preferito finanziare al contrario aziende decotte,  spesso vere e proprie fabbriche della morte. A livello locale si è resa a volte complice di una malavita devastante e insieme ci hanno regalato le tante terre dei fuochi , fatto di alcune regioni, della Campania felix, una della mortali pattumiere d’Italia.  
Sempre questa classe politica ha di fatto violata la Costituzione e il suo articolo tre permettendo a milioni di persone,   soprattutto nel pubblico impiego, ma non solo, di farsi leggi ad personam, di darsi stipendi, pensioni, livelli di lavoro assurdi se rapportati a chi lavora nel privato. Ha creato una classe burocratica mostruosa, auto referenziale, di fatto inamovibile con i suoi finti diritti “inquisiti”, la cui principale attività è stata aggredire l’apparato produttivo del paese con delle leggi che invece che semplificare sembrano spesso fatte apposta per  complicare la vita di chi lavora e produce. 
Tutto questo ha creato un debito pubblico monstre e di fatto una rapina generazionale  di cui le vestali della Costituzione che poteva essere veramente una delle più belle al mondo non si mai sono accorti? Hanno  emanato leggi vergogna ad castam, che con delle lungaggini processuali a dir poco colpevoli il cui unico vero scopo era quello di mettere il potente di turno nelle condizioni di farla franca, con la vergogna della prescrizione. Naturale che poi tutta questa vergogna venga sfruttata da una criminalità che sa come destreggiarsi in questi buchi neri piuttosto che maglie larghe legislative. 
E poi quando arrivano questi episodi mostruosi, che loro hanno contribuito a creare, con le loro leggi, con i loro silenzi, le loro complicità, la colpa è la violenza  verbale su internet e del populismo? Se sapessero leggere internet, e dubito che sappiano accendere solo un computer, si accorgerebbero che in internet esistono fior di analisi su come affrontare la crisi economica e morale che loro colpevolmente ci hanno regalato.

paolosenzabandiere

30 marzo 2017

QUANDO LA “GIUSTIZIA” SCARCERA I TRAFFICANTI


Mi capita sempre più spesso di dover contare prima di scrivere o di parlare, tanta è la rabbia. Pensavo qualche tempo fa di aver raggiunto il massimo quando il governo nell’estate scorsa decise di farsi il regalino di obbligare le forze dell’ordine che fanno indagini per la magistratura a riferire ai loro superiori,  e i loro superiori, su, su fino ad arrivare il governo. E’ del tutto chiaro, e lo doveva essere anche all’estensore della legge, che di fatto indagini serie su persone al governo, o vicino al governo, possono  essere eseguite solo se il governo è  d’accordo. A mio parere un piiiiccolo attacco all’indipendenza della magistratura. 
Ma  eravamo di fronte ad un legge più che sbagliata al limite funzionale al potere. Ora sembra che siamo davanti a leggi ad esclusivo vantaggio di chi delinque e qualcuno dovrebbe comprendere  che si sono superate le colonne d’Ercole della giurisprudenza. Due episodi,  entrambi  delle vere e proprie mostruosità giuridiche. A Vercelli uno stalker criminale tampona l’auto della moglie e la riduce in fin di vita. Pensate che non avesse manifestato chiaramente di ucciderla in chissà quanti momenti, che non gliela aveva promesso? Che non ne abbia  parlato con tutti quelli che gli capitavano a tiro? Se fossimo in presenza di uno stato che garantisce la legge e da la possibilità alle forze del’ordine di intervenire, il signore sarebbe da un bel pezzo in galera. Mentre invece nel paese che rende la vita facile ai potenziali assassini, che si scandalizza se si parla di pena di morte, la pena di morte  in differita la propina a decine di innocenti in attesa solo di essere uccisi da questi criminali. Gli unici che fanno prima o poi il loro dovere, sia pur di assassini, in questo paese.
 L’altro episodio è quello di Alatri. Un ragazzo ammazzato e il responsabile sembra essere stato fermato solo il giorno prima, e rilasciato insieme a tre suoi compari perché il Gip ha creduto che  300 dosi di eroina, 150 di crack e 300 di hascisc fossero per consumo personale. D’ltronde come non credere a un personaggio che era stato già stato arrestato perché un altro giudice, evidentemente “cattivissimo”, non aveva creduto alla modica quantità per uso personale quando lo avevano fermato con soli 5 chili di hascisc nel 2001.
 Dunque politici con leggi che più che sbagliate non si può e giudici che le interpretano per come si sono si alzati la  mattina. Liberano spacciatori. tolgono figli a coppie etero perché troppo vecchie o troppo povere e poi contro ogni legge dello stato italiano autostrade spianate per tutte quello che il mondo lgbt chiede.
 Ricordatevi  "CARI"  che le leggi che fate e che dovreste far rispettare dovrebbero essere emanate e fatte rispettare per volontà del popolo italiano e credetemi se trovate cinque italiani su cento che siano d’accordo con voi è un miracolo.

21 marzo 2017

QUANDO CERTA  “GIUSTIZIA”  UCCIDE LA GIUSTIZIA

Cronaca di questi giorni. Dei signori in un’età dove di solito non si fanno figli, decidono al contrario di diventare genitori. Per la verità sembra che abbiano cercato anche di adottare un bambino, ma  i bambini stanno meglio presso qualche orfanotrofio  che in quella istituzione evidentemente ritenuta oltremodo negativa che è la vecchia e oltrepassata famiglia etero.  

Resta il fatto che all’età di 57 lei e 63 lui hanno una figlia, evidentemente con molti “malpensanti”  che non gli perdonano di essere genitori nell’età in cui di solito si è nonni o peggio bisnonni. Un giorno il padre/nonno/bisnonno lascia la neonata in macchina e un vicino “premuroso” chiama subito chi di dovere per avvertire che la bambina è stata abbandonata da un genitore quantomeno inadeguato. 

A nulla sono valse le scuse del genitore, l’essere andato a casa per qualche minuto per prepararle la pappa, e il non volerla prima svegliare, l'atto d'amore diventa abbandono. La figlia viene tolta loro e messa in una di quelle istituzioni dove certamente si cresce spesso con un disagio, per lo Stato solo economico, visto che costano almeno 3000 € al mese, e spesso con un disagio affettivo per  i bambini,  che si possono portare dietro per tutta la vita. Fortunati!!! 

Nel frattempo i genitori fanno ricorso sostenendo che non è mai stata abbandonata nemmeno per un minuto e dei  giudici gli danno ragione fino al terzo grado di giudizio. 

Tutto bene quel che finisce bene? E no. Altri giudici, non tenendo in alcun conto queste sentenze decidono che la bambina ormai cresciuta senza genitori, e  certo non per colpa sua, possa essere, all’età di 7 anni , nella condizione di poter essere adottata da una famiglia. Ovviamente a 7 anni si è già in grado di capire e di porsi alcune domande, che saranno sempre più pressanti con la crescita. Tipo chi erano i miei  genitori, perché non li ho più, per colpa di chi? Deve essere magnifico crescere sapendo che qualcuno ti ha strappato a genitori magari un poco, come dire, pazzarielli (?), visto che ti hanno voluto a quell’età, ma che ti avrebbero amato come genitori, mentre tu hai avuto la "fortuna di vivere nell’amore delle tante “casa famiglia”, o dell’adozione temporanea fino all’età di sette anni, per poi capire che ti verranno dati “genitori  d’ufficio” perché sei troppo “fortunata”  per averne di tuoi. 

Una piccola di cui non sapremmo mai il nome, almeno non fino a quando nella sua odissea personale, si dovrà mettere in marcia per conoscere la sua vera storia. Un abbraccio a chi a sette anni ha già conosciuto il mondo degli orchi. 

Certi libri raccontano di un certo re, millenni fa,  che per un senso innato della giustizia decise di dare la figlia contesa alla vera madre che ne  rifiutava la metà, preferendola viva. Strano come da non credente sia costretto a dover riconoscere che tanto tempo fa certi  re, o solo certi popoli che ne  raccontano la storia, avessero un senso della giustizia tale al cui confronto certa  giustizia odierna sembra il mondo delle tenebre. 

paolosenzabandiere



8 marzo 2017

OGGI E' PEGGIO DI TANGENTOPOLI, OGGI SIAMO A LADROPOLI


Premetto, mai votato per FI, ma malgrado questo ogni tentativo di Silvio Berlusconi di modificare le leggi a proprio favore è nulla di fronte allo scempio mostruoso fatto da costoro.

Nel 2016 questi signori fanno una leggina per cui le forze di polizia che fanno indagini debbono comunque riferire ai propri superiori. Superiori per cui è sempre necessaria una nomina politica, visto che a capo di ... li nomina il governo in carica. Diciamo che si corre il rischio che le indagini su eventuali comportamenti scorretti a livello governativo da quel momento sono a conoscenza da chi è stato messo lì, in incarichi di primo piano, proprio dal governo stesso.


Ci dovrebbero spiegare per quale motivo le indagini giudiziarie dovrebbero essere conosciute da altre persone oltre agli inquirenti, visto che più persone sanno, più si corre il rischio di fuga di notizie.

Nel caso Consip proprio alcuni alti ufficiali vengono accusati di aver informato gli indagati di essere intercettati. Non vengono rimossi perché per garantismo si aspettano eventuali condanne o assoluzioni, e ci potrebbe stare in un paese attentissimo agli interessi della difesa come il nostro. Quello che non si comprende è perché mai la Procura di Roma tolga l'inchiesta ai carabinieri del NOE. Per affidarla ad altra arma? No, per affidarla al nucleo investigativo di Roma, della stessa arma dei carabinieri.


Non  ci resta che sperare che alla fuga di notizie siano effettivamente estranei i vertici dell'arma visto che comunque un altro gruppo operativo sempre a loro dovrà comunicare l'andamento delle indagini svolte. Dire che per questa scelta scellerata della politica l’inchiesta in parte è fallita e che noi si continua come tante pecore a sorbirci  primarie del piddi, una delle escrescenze che hanno devastato il paese

1 marzo 2017

CERTI GIUDICI CONTRO L’ALTRA META’  DEL CIELO.

La scienza è andata troppo avanti. Ora permette anche a dei veri e propri squilibrati di  poter avere dei figli usando corpi di neo  schiave e di farlo contro l’altra metà del cielo. Al contrario etero e non hanno sempre soddisfatto le loro voglie di genitorialità come da tradizione,  e noi tutti abbiamo certamente avuto antenati  omo.
Eh si, a noi etero può piacere o meno, e io non valuto la cosa con pregiudizi religiosi, ma l’omosessualità pur essendo più che minoritaria ha fatto parte della storia umana. Cesare, Leonardo, Michelangelo, altri, ne sono la testimonianza.  Poi è arrivata l’americanata, il carnevale gaio lgbt con i suoi eccessi e le sue discutibili bandiere.  Ci hanno regalato l’aids fino allora malattia quasi sconosciuta grazie a  pratiche di macelleria sessuale in certi locali gay di S. Francisco che hanno per giunta sterminato la comunità gay del tempo. I frequentatori  si trastullavano  entrando da porte separate e offrendo etti del proprio corpo in buchi alle pareti a altri degni compari, senza alcuna prevenzione, alla maniera  di  Hannibal the Cannibal o del sezionatore di sesso che è stato il mostro di Firenze. Cose non nuove nei bassifondi della mente umana, solo senza sangue ed assassinii. Ovviamente come ogni squallida americanata non poteva non essere importata anche da noi, come raccontato dalle Iene.


Queste “gaie” persone hanno appunto portato nel  mondo i loro sistemi di “vivisezionamento sessuale”, di tutto e di più.  Hanno sempre accettato tra le loro file persone, circoli che si rifanno a colui che ha praticato la coprofagia e rivendicato la pedofilia, e per non farsi mancare nulla tra le loro bandiere hanno quella dei trans che dovrebbe essere solo una malattia, una disfunzione ormonale da curare secondo i desiderata di chi ne soffre, non certo  un motivo da sbandierare orgogliosamente. 


Ma ognuno può fare quello che gli pare, anche infilarsi un braccio in certi posti, basta che sia fatto tra adulti consenzienti, certo qualche problema lo avrei ad affidare bambini a chi non disdegna certe  compagnie.  E’ vero, anche tra gli etero ci sono i mostri pedofili ma non vanno con le bandiere del loro teorico alla manifestazioni di chi rivendica la propria eterosessualità. 


Per trovare un normalità di cui evidentemente non si sentono capaci , hanno pensato bene di poter scimmiottare le famiglie etero reclamando bambini di plastica nati tramite  l’eugenetica, “scienza” che permette anche a persone che hanno a schifo qualsiasi contatto con l’altra metà del cielo di avere figli stando ovviamente bene attenti dal farli di sesso diverso dal proprio perché il loro amore non può sopportare estranei/estranee di sesso diverso.  


Ovviamente anche un somaro laureato in psicologia capirebbe  che l’educazione e l’insegnamento che questi genitori possono dare ai loro figli, consci di esistere solo perché dello stesso sesso dei loro squilibrati genitori, sarebbe insegnamento contro, di esclusione di fatto dell’altra metà del cielo, il “massimo” a ben vedere  per un’equilibrata crescita della psiche del bambino, un’enorme apertura al  mondo, vero? Basterebbe questo, oltre all’aver infranto una legge italiana per togliergli i figli non per affidarglieli, e per affidarli ad una vera famiglia e quando parlo di famiglia vera so, come detto all’inizio, che ci sono genitori che non hanno tendenze etero o solo etero.  Inutile dire che una bella fetta di omosessuali , vedere Dolce & Gabbana  e la polemica sui bimbi di plastica questi costumi "gaii"  sono i primi a non sopportarli.

paolosenzabandiere