15 novembre 2010

SILVIO..... TUTTO SI FA PER TE.....

Questa è la volta buona che litigo anche con il famoso lettore fantasma! Certo avere un blog che vede Silvio come il fumo negli occhi e poi invece fare il tifo perchè Lù, il padrun de quasi tut, riesca a superare questa crisi e continuare a “capeggiare” il governo (governare è parola troppo impegnativa) può sembrare contradditorio. Conoscendomi escluderei di poter essere attratto da inciuci o da compravendite varie.

Restano sono due soluzioni. Ho alzato troppo il gomito ultimamente o come spesso mi capita le interpretazioni originali che spesso elaboro con le mia limitata intelligenza mi portano ad essere un'altra volta un bastian contrario.
Escluderei a priori l'alcool, sto scrivendo dopo aver bevuto solo acqua, e allora non mi resta altro che motivare perchè voglio che non ci sia una crisi di governo, e quindi litigare con tutta quella pletora di militanti che odiano talmente il nostro da “combatterlo” da anni sotto le indomite bandiere dei Fini senza paura, dei D'Alema senza vergogna e dei Uolter senza macchia, che tanto hanno contribuito alla ascesa e al successo del nostro. Purtroppo ho la sensazione che le folte schiere del “Silvio, tutto si fa per te” siano di nuovo all'opera e che le apparenti schiere di “nemici” di Megalomen siano più funzionali di quanto si creda al suo progetto, che per il resto affonderebbe senza pietà e in brevissimo tempo se dovesse affidarsi solamente alla fedele verve dei “poeti” alla Bondi.
Certo comprendo caro elettore fantasma che devo motivarti al più presto perchè faccio queste valutazioni e che la tua pazienza è al limite. Dunque. Se tu mi leggi con un poco di attenzione avrai capito che per il sottoscritto siamo in presenza della più grossa crisi degli ultimi 100 anni. Che passato il periodo natalizio e gli ultimi tentativi di non far affondare la nave dell'economia ci troveremmo di fronte ad attacchi insostenibili nei confronti delle economie avanzate (Usa e Europa) e che i debiti pubblici di questi paesi avranno enormi problemi. È quasi certo che verrà attaccato anche il nostro debito pubblico e i tentativi di difenderlo (alla lunga inutili) produrranno obbligatoriamente interventi per ridurre i costi della spesa pubblica, quali taglio del personale pubblico, blocco delle pensioni, degli aumenti se non addirittura riduzioni salariali e se non bastasse, e non basterà, introduzione di nuove tasse, blocco dei rimborsi dei titoli di stato per un certo periodo ai residenti, possibile default, ecc.
La paura nei confronti dei titoli di stato e nella carta moneta nel suo complesso in buona parte del mondo indebitato può produrre per reazione una fuga dalle monete con una inflazione eccezionale che mi sento di paragonare all'iperinflazione nella Repubblica di Weimar.
Di questo disastro, se ci sarà, sarà soprattutto responsabile la classe sociale di cui il nostro Lù è l'italico rappresentante. Perchè deve essere chiaro a tutti che è stata soprattutto la sconfinata avidità di questi signori a ficcarci in questo cul de sac.
Ma da quanto comprendo non sarà Silvio Berlusconi ad affrontare la tempesta perfetta al timone dell'italica barchetta ma qualcuno che toglierà per lui le castagne dal fuoco. Meglio che gli darà la possibilità di urlare, per la gioia di quelle vaste schiere di imbecilli che stravedono per lui, guardate cosa è successo da quando mi hanno cacciato, questi incapaci!
Purtroppo al mondo ci sono imbecilli che pensando di fare una cosa contro il loro nemico nei fatti lo favoriscono e questo a mio parere è una di quelle volte.
Ma forse sono io che sto sbagliando. Certo che almeno nella recidiva sono coerente con le mie idee. Di seguito una serie di post sull'economia e sulla politica che possono dare un quadro d'insieme di come la penso.

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