13 ottobre 2012

(75) POMPA CHE TI PASSA! NELL'INTERVISTA ALLA COLOSIMO NON C'E' NULLA RIDERE


Ottobre (75)
Introduzione alla lettura
12/10/12



     In questa esplosione di scandali che coinvolge la regione Lazio viene pubblicato un filmato dell'attuale capogruppo del piddielle nel consiglio regionale, Chiara Colosimo, che a 26 ha già collezionato un bel po' di cose. È stata una ex  cubista ed anche  militante di alleanza nazionale, oltre che consigliera regionale. Proprio in una sezione storica di questo gruppo (MSI Garbatella) viene ripresa, qualche anno fa, con dietro un manifesto che inneggia al filo nazista rumeno Corneliu Zenea Codreanu, e questo oggi le viene rinfacciato. La ragazza dice di non avere nulla a che fare con le ideologie fasciste e naziste e dichiara di aver fatto  un viaggio ad Auschwitz perchè un suo tema sulla shoah è stato premiato tra i migliori. Si potrebbe obiettare che a 18 anni la si può pensare in un modo e poi 5 anni dopo avere idee differenti, resta il fatto che le idee del signore sul manifesto erano, sono, decisamente antisemite e se una persona ritiene che la shoaw sia stato un dramma dell'umanità quel manifesto lo fa togliere o cambia sezione e compagni, meglio camerati di partito. Ma non è di questo che voglio parlare ma di una scenetta, probabilmente programmata, accaduta mentre la ragazza parlava e che a mio parere fa pensare.....



POMPA CHE TI PASSA! NELL'INTERVISTA ALLA COLOSIMO NON C'E' NULLA DA RIDERE



     Quando sto parlando, ripreso da una telecamera, di quello che è il mio movimento, di come la pensiamo, e uno si mette a fare accanto a me, e di fronte alla cinepresa, delle flessioni se la cosa non è programmata m'arrabbio da morire e forse lo prendo a male parole, magari in diretta. Se non lo faccio, anzi se lo giustifico con una battuta pronta del tipo: “ha sbagliato un manifesto e questa è la giusta punizione”, la cosa a me personalmente fa pensare. 



     Sono dell'idea che quando uno sbaglia un manifesto debba essere punito con delle lezioni di italiano e non con dell'esercizio fisico che peraltro, in movimenti che hanno sempre avuto un rapporto “non normale” con la forza, dovrebbe essere usato con estrema cautela. Debbo ricordare che per qualcuno dare qualche cazzotto a chi non la pensa come te è una manifestazione futurista e che il mito del super uomo di disastri ne ha provocati tanti? Sarebbe interessante sapere le vere e profonde ragioni che hanno portato il ragazzo a fare flessioni di fronte alle telecamere e la ragazza a giustificarlo come se fosse una cosa normale.



     Chiudo con una preghiera a Chiara Colosimo. Lei è in un'età in cui la sincerità, la mancanza di doppiezza, dovrebbe regnare incontrastata, per cui le auguro di fare temi che siano coerenti con i manifesti appesi alle pareti delle sue sezioni e quindi, è implicito, di frequentare sezioni che siano in sintonia con le sue vere idee. Ma forse già le frequenta?



                                                            paolosenzabandiere




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