(74) LA TRAVERSATA DI GRILLO, IL MOVIMENTO 5 STELLE E LA FINE DI UN'EPOCA

 Ottobre (74)
Introduzione alla lettura
11/10/12

     La Sicilia, il sud in generale, sono stati finora l'anello debole della protesta che ha portato nel resto d'Italia il movimento 5 stelle ad essere il secondo/terzo partito. Con una teatralità mediatica che nessuno gli può negare, Beppe Grillo sbarca in Sicilia a nuoto. Se il movimento 5 stelle riuscirà ad affermarsi anche al sud, complice una crisi economica come nessuna altra mai, si potrà dire, con tutte le “preoccupazioni”, ma anche con tutte le “era ora finalmente!”, che in Italia, nel paese finora senza rivoluzioni, stavolta forse ci siamo!.....

LA TRAVERSATA DI GRILLO, IL MOVIMENTO 5 STELLE E LA FINE DI UN'EPOCA.

     Quanto scriverò non può prescindere da come la penso in economia. Credo che siamo in presenza della più grande crisi economica degli ultimi 100 anni e questo mi porta a credere che siamo alla fine di un'epoca, che un sistema sta saltando. La possibilità che in Italia   accada qualcosa di rivoluzionario o meno dipende proprio da come ovviamente evolverà questa crisi.

     Se la crisi non sarà pesante, come io al contrario credo, tutto quanto asserisco si scioglierà come neve al sole, ma se avrò ragione c'è solo da augurarsi che quanto auspico in politica, con qualche perplessità, accada. Devo forse ricordare i tentativi folli di risolvere crisi precedenti dando fiducia a signori con i baffetti e altri ammennicoli vari? Purtroppo, a sostegno di quanto scrivo, devo ricordare, e ricordarmi, che nei momenti più significativi di questi ultimi 60 anni, in economia e in politica,  ho quasi sempre anticipato, a volte di decenni, quello che poi sarebbe accaduto. Nel 1967 sentivo un malessere che poi è sfociato nel '68; nel 1985 sono entrato in borsa con l'ingresso dei fondi azionari, anticipando chi ha aspettato 15 anni per farlo; nel 1977 ho compreso la fine del comunismo che nei fatti è crollato, con il muro di Berlino, 12 anni dopo (per la verità c'è una pletora di romantici antimarxisti che, con il fideismo catto-comunista che li permea, si ostinano a pensare che quello sia il migliore dei sistemi possibili); sono uscito dalla borsa nel 2000, quando gli altri vi entravano a frotte e ho pensato all'oro sui minimi, quando degli inetti governatori di banche centrali  lo vendevano a 250 $. Ho annusato il malessere economico e poi scritto sulla crisi che stava arrivando da subito dopo, quando, al contrario, i signori che oggi ci governano, non solo Monti, neanche capivano di cosa si parlasse, e ora sento che dopo la fine del comunismo stiamo andando al collasso dell'altro sistema che ha retto il mondo negli ultimi secoli. I due sistemi imperfetti che a parole si combattevano ma nei fatti si “stampellavano”,  si tenevano in piedi con le loro evidenti malformazioni, ora non hanno più l'uno il supporto dell'altro.  Morto il sistema sovietico quanto resta da vivere al capitalismo modello global yankee? 

     Questa premessa era necessaria. Ora torniamo al movimento 5 stelle e alla sua biblica “traversata dello stretto”. Questo  “sistema meridionale” si è retto con un fiume di denaro che comprava tutto, tacitando mille coscienze. Ora che questo collante che serviva a coprire le crepe evidenti è finito,  il sistema può collassare e nessuno dei partiti politici che si sono alternati al potere in questo paese ha la forza, la voglia di distruggere la pletora di incredibili privilegi, di regalie, di sperperi, di cui sono stati artefici e complici e che hanno permesso  il loro prosperare. Non c'è stato solo una violenta disparità di trattamento tra un pletora di ignobili parassiti ed il resto della popolazione  ma anche una evidente, dichiarata, guerra generazionale, i cui nefasti risultati sono sotto gli occhi di tutti.

     Chi può spiegarmi per quali motivi fino a poco tempo fa un signore poteva andare in pensione, con la complicità dei partiti e dei sindacati, anche a soli 30 anni di età, avendo pagati ridicoli contributi ed al contrario i giovani, se sono fortunati ad avere un posto fisso, pagano oggi i loro contributi dieci volte tanto per avere la quasi assoluta certezza che loro in pensione non ci andranno mai. Chi è stato responsabile di questo scempio non potrà essere mai, ripeto mai, colui che lo eliminerà. Solo chi che non ha contribuito a questa ignobile rapina generazionale potrà pensare di fare proposte per risolvere il problema, e di cose da  fare, da poter fare, ce ne sono in quantità tale che solo chi ha contribuito a questo sfascio  non vede e non vuol vedere.

    Per questo, pur con tutte le cautele necessarie, con le obbligatorie  messe a punto  sulla  democrazia interna al movimento 5 stelle, o si sfrutta questa occasione o il paese si darà la soluzione di sempre, l'unica finora storicamente possibile nel pianeta delle dotte scimmie, una svolta autoritaria che porti qualche baffetto folle alla soluzione peggiore del problema. Perchè quando sono in preda al panico, le scimmie che camminano dritte sono state capaci di darsi soluzioni che sono sempre state ben peggiori dei problemi che le terrorizzavano.

                                                                paolosenzabandiere.