30 ottobre 2012

(83) ELEZIONI REGIONALI SICILIANE 2012, TRA IL VECCHIO CHE RESISTE E IL NUOVO CHE AVANZA

Ottobre (83)
Introduzione alla lettura
29/10/12

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     Sono tre i dati significativi che emergono dal voto siciliano. Il più eclatante, in assoluto, è il dato sull'astensione, oltre il 52% dei possibili votanti non è andato a votare. Il secondo dato sta nel successo del movimento 5 stelle, che comunque è riuscito a catturare solo in parte l'ondata di protesta dei siciliani contro il potere politico. Il terzo dato riguarda il vecchio che resiste. Gli attuali partiti politici prendendo oltre il 75% dei voti validi, hanno nei fatti avuto il consenso del solo  35 % circa dei siciliani, apparentemente un dato che li penalizza, ma se andiamo ad analizzare il quasi 22% dei partiti politici che pur divisi hanno di fatto rappresentato il voto del vecchio pidielle, vorrei comprendere quale delitto ancora dovrebbero commettere questi politici, quanta altra mala politica praticare, per fare in modo che questi incredibili personaggi, che continuano a votarli comunque, siano rosi dal dubbio nel farlo.....

ELEZIONI REGIONALI SICILIANE 2012, TRA IL VECCHIO CHE RESISTE E IL NUOVO CHE AVANZA.

    Quante Minetti, quante Ruby nipoti di Mubarack, quanti Penati, quanti Fioritto, quanti Formigoni, quanti Maruccio, quanti Marazzo, ecc, dovranno ancora esserci prima che gli zombi senza pensiero smettano di votare quei partiti politici che questi personaggi hanno colpevolmente prodotto? C'è purtroppo da dire che quanto sta accadendo in Italia è frutto dell'ignobile complicità tra i partiti e chi li vota, elettori che sono sempre disposti a perdonare, giustificare, le malefatte dei propri leader politici.

     Però credo che non dovremmo aspettare ancor molto, anche grazie a questa crisi economica che non ci da tregua.

                                                                    paolosenzabandiere


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