22 novembre 2011

FLORES E LA DESTRA PER BENE. QUANDO LA SPERANZA E' FIGLIA DELLA DISPERAZIONE PIU' NERA.

Novembre (93)
Introduzione alla lettura
20/11/11


     L'ultima uscita di Flores d'Arcais sul Fatto quotidiano mi fà pensare. I suoi articoli sono spesso ben argomentati, arguti, ma stavolta ho percepito la netta sensazione di qualcosa di forzato Quando parla del governo Monti, delle forze che lo rappresentano, sembra voler sfuggire  a un pessimismo della ragione, con un ottimismo della .....disperazione. Perchè quando va tutto male possiamo sperare solo in un fantasia positiva che ci faccia sopravvivere alla triste realtà che ci circonda.....

FLORES E LA DESTRA PER BENE. QUANDO LA SPERANZA E' FIGLIA DELLA DISPERAZIONE PIU NERA.

    Sabato sul Fatto Flores fà dei distinguo tra questa destra per bene, rappresentata dal governo Monti e la destra  degli Scilipoti, dei Brunetta, delle Santanchè and company. Poi non accontendandosi del solo aspetto rassicurante di questa destra presentabile la invita a seguire l'esempio di Germania e Inghilterra che hanno siglato con la Svizzera un accordo con il quale i capitali esportati in maniera illegale nel paese di Guglielmo Tell saranno giustamente tassati del 25/30% circa e invita il governo Monti a seguirne l'esempio.

      La cosa non è male, anche se c'è da dire che il governo Berlusconi-Tremonti ha perso talmente tanto tempo che solo gli imbranati, che non si intendono di isole Cayman, sono rimasti con  il loro gruzzoletto clandestino  in Svizzera, gli altri hanno avuto tutto il tempo di fuggire. Quindi Monti dovrebbe richiedere alla Svizzera anche l'elenco di coloro che avevano soldi in nero depositati nelle sue banche fino ad un anno prima. Sono convinto che ne uscirebbero di elenchi vergognosi, ma esiste ancora il sentimento della vergogna in Italia? Se questo governo chiedesse  questo elenco,  Monti per sempre! Ma io credo che non lo farà.

     Fin qui nulla da eccepire. Quello che mi fa dubitare, la cosa che mi fa credere che Flores  voglia sperare perchè rifiuta di vedere la disperante situazione che ci circonda è quando chiede al nuovo governo di far pagare, come decenza comanda, le frequenze digitali secondo mercato come sta succedendo per quelle telefoniche. Qui credo veramente si faccia un'opera di mistificante ottimismo senza considerare la storia, la storia più che ventennale dei partiti che appoggiano questo governo.

     Flores sono certo mi risparmierà, in questo triste elenco, di spiegare  perchè il piddielle sia il primo in questa triste lista di “toglitori di castagne da fuoco pro Lù' , il padrun de quasi tut”. Ma ritengo che gli altri siano non da meno. Casini c'entra nulla con la continua difesa, per anni delle televisioni dello Chevalier? E Fini, uomo che manifestava per Borsellino mentre era insieme con l'uomo di Arcore, si era accorto di difendere nei fatti la robbba di Silvio?

     Ultimo, ma non per ultimo,  per quanto riguarda la vergognosa complicità, il piddi (partito talmente opaco, smorto, che non merita neanche l'accento) e la sua  legge sul  conflitto di interesse  mai voluta nella realtà. Debbo ricordare a Flores che con il silenzio di entrambi questi partiti la televisioni di Silvio continuano a pagare un, a mio parere ridicolo e  offensivo, 1 per cento del proprio fatturato per l'affitto dell'etere pubblica. E ultimamente, con un governo che taglia anche la carta igienica per pulire il sedere dei bambini alle elementari e che garantisce, al contrario, per il proprio “principale”, un regalo sul digitale di milioni, meglio miliardi di euro, qualcuno è sceso in piazza? No? E allora perchè questi tre fermi, ma silenziosi oppositori, con l'aggiunta del piddielle dovrebbero far pagare il  dovuto alle televisioni Mediaset ora? Per tacitare la nostra disperazione per l'evidente certificazione che il più grande  partito di opposizione in pratica ha deciso di suicidarsi tradendo platealmente tutti gli ideali di cui si ammantava?

     Un velo pietoso sul quinto sostenitore di questo governo Monti, il più importante visto che ha lavorato più di tutti per la sua nascita, ma che, guarda un po',  è stato anche il più fermo sostenitore di Silvio il grande, la chiesa cattolica. Anche qui una bella ventata di sano e ridicolo ottimismo non guasterebbe. Qualcuna pensa che possano essere modificate le vergognose leggi sulla bioetica, sul fine vita, nel pieno rispetto di tutte le volontà,  promulgate dal governo precedente?

     Caro Flores qualcuno diceva che la verità è sempre rivoluzionaria (anche quando non ci piace. aggiungo). Solo partendo dalla constatazione del tradimento di una finta opposizione si può costruire un esercito vincente. Sono oltre vent'anni che generali traditori o imbecilli ci fanno perdere tutte le battaglie significative.

                                                                       paolosenzabandiere 


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