Febbraio (13)
Introduzione alla lettura
04/02/09
Quando i vescovi parlano di assassinio nel caso di Eluana, bisogna saperli ascoltare con pazienza perché in tema di assassinii sono sicuramente un’autorità. Un’autorità non per meriti “personali”, no, è la loro chiesa, la sua “historia”, che li fa esperti, da sempre.
Caso Eluana. Gli assassini ed i torturatori, in nome di Dio ritornano sempre.
Ve li ricordate i primi sacerdoti sui generis che magari avevano diritto di vita e di morte sulle persone perché il fulmine cadendo in quel momento, né prima, né dopo, stava a significare la volontà del dio di turno e quindi bla, bla, bla. Ve li ricordate i sacerdoti di Baal che per la prosperità del proprio popolo strappavano alle madri i primogeniti per sacrificarli all’orrido dio? Era un particolare modo di affermare il “diritto alla vita”. La tua morte per la nostra vita. Ah! Gran bella invenzione la religione.
Ma poi per fortuna arriva un uomo che dice che siamo tutti uguali, che la vita di tutti gli uomini è sacra e lo dice in un’epoca in cui la vita di milioni di persone valeva meno di nulla. Ne nasce una nuova religione che inizialmente vive con fervore le idee del suo fondatore e poi poco per volta tutto ritorna come prima, se non peggio. Ai tempi dei pagani romani c’era uno straccio di giustizia, nel buio degli anni più bui dei cattolici c’era l’ordalia. Una cosa ignobile. Affidare al giudizio di Dio due contendenti per qualsiasi motivo. Era ovvio che vincesse il più forte che proprio per questo spesso era portato ad essere anche il prepotente di turno e a chi aveva ragione oltre alla beffa anche la morte!
Sono così cristiani questi cattolici che in nome di Gesù uccidono, stuprano, torturano, sottomettono con la spada interi popoli. E poi cosa ci può essere di più bello e sano di un po’ di tortura che costringa il reo di turno a confessare, tra le “amorevoli cure” dei suoi torturatori. Ve li ricordate quando con spocchiosa presunzione disquisivano sul sesso degli angeli, sull’impossibilità di ingresso in Paradiso per i bimbi non battezzati e nell’ essere “niente” dei feti, per non parlare delle loro conoscenze scientifiche, del sole che ruota intorno alla terra, ecc.
Dopo tutte queste cose penserete che questi signori si siano ritirati in silenzio per i prossimi secoli colpiti da un senso del ridicolo e da un discreto senso di colpa. Quando mai! Come prima, peggio di prima, a discettare cosa è giusto e cosa è sbagliato, ad accusare gli altri di esseri degli assassini.
E allora cari cattolici, vorrei sapere cosa c’è di cristiano nei vostri comportamenti. Parlate di diritto alla vita ma sapete che ogni anno in Africa ci sono centinaia di migliaia di persone, forse milioni, che contraggono l’Aids perché la vostra organizzazione predica contro i contraccettivi meccanici come il preservativo. Secondo voi potrebbero risolvere il problema essendo più casti? Perfetto! Perché non lo fate presente a quelle centinaia di attivissimi preti pedofili che di essere casti non intendono saperne?
Vi ricordate Terry Schiavo, l’altro vostra crociata. Atroce assassinio di una persona viva, una sofferenza inaudita? Migliaia di persone mobilitate, non so quante centinaia di migliaia o milioni di dollari da voi spesi e poi con l’autopsia la triste verità. Il suo cervello si era in pratica dimezzato, 600 cc.,non aveva più nulla di umano. A pensarci bene proprio come il vostro cuore. Non capite? mi spiego. In una nazione in cui migliaia di persone ogni anno muoiono perché non possono pagarsi costose operazioni, e parlo anche di bambini, voi giustificate che vengano spese cifre ingenti per tenere in vita una persona già morta. E su quelle morti innocenti di persone che potrebbero loro sì vivere, poco più di un fastidioso mugugno. Un grande spirito cristiano, non c’è che dire.
Ma concludiamo con Eluana. Avete detto che aveva una vita completa, che avrebbe sofferto la morte e poi da perfetti e falsi farisei quali siete a pieno titolo, sostenete tutto l’esatto contrario e con voce falsa di agnello in cuore di lupo argomentate che se la ragazza non soffre più perché portarvela via, ci penserete voi ad accudirla. Si è il più grande esempio di come la vostra religione sia solo uno strumento per conservare il potere togliendo dignità e pudore agli umani, per farli diventare appunto come voi, esseri senza dignità e pudore.
paolosenzabandiere
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