17 maggio 2011

BIZZARRIE MINZOLINIANE

Maggio (39)
Introduzione alla lettura
16/05/11



Minzolini deve avere un concetto della legge abbastanza originale e fai da te. Visti i tempi e le lungaggini della giustizia se fossi in lui brevetterei il suo modo di vedere giustizia, certo che potrebbe far impallidire il più famoso codice napoleonico.....



BIZZARRIE MINZOLINIANE.

Accade che il nostro direttore del tg 1 ha un uso, diciamo così disinvolto della carta di credito aziendale che gli è stata concessa dalla Rai. Parla di incomprensioni amministrative, di benefit per decine di migliaia di euro per aver dato l'esclusiva alla Rai rinunciando a una rubrica su  Panorama. Sta di fatto che la carta in questione spendeva e spandeva dall'altra parte del globo mentre il nostro era in ufficio a lavorare. La chiamano carta intelligente.

    Stupida o intelligente che sia la carta, resta il fatto che su questo episodio indagano sia la Finanza che la Corte dei conti. Resta un'affermazione del Minzolini, a giustificazione del proprio operato, che è in pratica una vera e propria confessione. E sì, perchè il nostro eroe dichiara di avere restituito l'intera somma in discussione (68.000 €) alla Rai, ritendo così di aver sanato la situazione. Evidentemente il nostro ha una concezione della legge del tutto personale. Ritiene che le spese fatte   con il dono dell'ubiquità, l'essere in vacanza a migliaia di km di distanza e contemporaneamente al lavoro,che riesce solo a un altro personaggio oltre lui, siano una cosa compresa nei patti con l'azienda pubblica e poi afferma di avere rimborsato l'intera somma alla Rai. Perchè se era tutto in regola?

     Ovviamente se le cose non erano proprio in regola la restituzione dei soldi per il Minzolini sana il reato. Un'interpretazione geniale del nostro nostro che se applicata a tutti i reati in generale risolverebbe i problemi della lungaggini giudiziarie e anche il sovraffollamento delle carceri italiane. Io commetto un reato e se scoperto, solo se scoperto, restituisco il malloppo e, come si dice a Roma, “stamo 'a pace”.  Ma il ravvedimento, solo dopo essere stato scoperto, non vale e non sana comunque il reato commesso secondo le “antiquate” leggi esistenti. Quisquilie. In realtà si tratta, secondo il codice Minzolini, di ravvedimento “furbacchione”, un nuovo diritto della difesa. Io rapino poi se mi prendono restituisco il malloppo, solo se mi prendono però.....

                                                                paolosenzabandiere

Nessun commento:

Posta un commento