SI', SI', NO, NO. TUTTO IL RESTO E' DEL MALIGNO.

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Introduzione alla lettura

25/02/10

Ritornando al blog e a questo 2010, che dire. Con un po' di caparbietà sono riuscito a riannodare i contatti con chi pubblicava i miei articoli e rieccoci qui. Il primo articolo vero e proprio di questo nuovo anno (peraltro tanti auguri, ne avremmo bisogno) sarà sull'economia e per spiriti forti, con la sua lettura capirete perchè. Un saluto.

SI', SI', NO, NO. TUTTO IL RESTO E' DEL MALIGNO.

Il vostro parlare sia sì, sì, no, no. Il di più viene dal maligno (Matteo 5.37). I vescovi italiani, tramite la Cei, hanno preso posizione contro la mafia e se fossimo abitanti di Marte, detti anche marziani, potremmo tranquillamente affermare che la chiesa ha preso una decisione ferma ed inequivocabile contro la mafia. C'è un piccolo particolare, apparentemente insignificante, io non sono un marziano e accetto solo prese di posizione che siano accompagnate da fatti inconfutabili e non mi sembra questo il caso delle gerarchie cattoliche. Devo però fare delle precisazioni.

Mi capita sempre, prima di scrivere qualcosa, di sviscerare le mille possibili sfumature di quanto mi accingo a scrivere e questo riguarda non solo le cose ma anche le persone di cui poi parlerò. Mi è difficile pensare che molti vescovi non abbiano a cuore le sorti di questo paese e parlino con lingua biforcuta solo per difendere interessi precostituiti, ciò nondimeno non posso non vedere che gran parte delle gerarchie cattoliche questo fanno. Essere cristiani non può essere solamente un enunciare

astratti comportamenti poi puntualmente disattesi quando dalla teoria si passa alla pratica. Per intenderci non ci si può dichiarare contro la mafia e poi dare indicazioni di voto per il partito, l'Udc,che in Sicilia ha qualche evidente problemino con i voti mafiosi.

Purtroppo il comportamento farisaico della Cei, mi porta a fare mio quel verso di Matteo adattandolo ai tempi e ai comportamenti. Sì, sì, no, no. Tutto il resto è dei falsi e bugiardi.