6 novembre 2010

IL MISTERO RISOLTO DI PALAZZO GRAZIOLI.


Silvio ha comprato palazzo Grazioli perchè, per quello che aveva in mente , palazzo Chigi era inadeguato, politicamente inadeguato. Ma te l'immagini, caro lettore fantasma cosa avrebbero detto quei sedicenti lavoratori di quell'andirivieni di belle ragazze.

Cosa avrebbero detto i sindacalisti della Cgil, ma visto i tempi anche quelli dell'Ugl, di fronte a quel via vai di bellezze italiche con la loro spocchiosa irriverenza che li caratterizza come comunisti? Con il loro finto essere a favore delle donne, addirittura quasi femministi ma solo fin quando le donne la pensano allo stesso loro modo per poi trattarle a male parole, offenderle quando votano per la controparte.
Che cosa doveva fare il povero Silvio, il padrun de quasi tut, tutto proteso a portare avanti un'opera caritatevole nei confronti di quelle povere ragazze, con l'idea di organizzare una “Caritas” da settemila a botta per le poverine. Forse sopportare quelle perfide malelingue? Era ovvio che la soluzione fosse un palazzo suo personale e con dipendenti da lui stesso pagati.
Ma neanche le accortezze e soprattutto la voglia di fare del bene alle ragazze di turno aveva impedito a quei cattivi personaggi di accusarlo di cose orribili. Per fortuna che il suo avvocato, Ghedini, era riuscito ad avvalersi del diritto di inchiesta anche per la difesa, voluto dal centrosinistra, e quelle indagini avevano dimostrato incontrovertibilmente che Lù aveva fatto solo del bene e che nessuna ragazza era stata sfiorata, nemmeno con un fiore, alla faccia di fabbricanti di cattivi pensieri che sono i comunisti. Chapeau!
6 novembre 2010
paolosenzabandiere

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