4 dicembre 2009

IL POKER E I SUOI PERONAGGI. IL RILANCIONE.

Dicembre (85)
Introduzione alla lettura
04/12/09

Alcuni di questi personaggi nel gioco del poker sono destinati a perdere in maniera quasi sistematica, altri ad avere un bilancio sostanzialmente attivo e questo al di là del fenomeno fortuna, che comunque ha il suo peso in questo, come in altri giochi.
IL POKER E I SUOI PERONAGGI. IL RILANCIONE.

Nel poker non vince sempre chi ha il punto più forte. In questo gioco il bleff, o il semplice rilancio, possono far scappare via anche giocatori con punti eccellenti , e d'altronde un bleff fatto bene ha la stessa dignità di un buon punto.
In questo gioco la figura del rilancione, da bleff o tout court. della serie io ho il punto e vienimi a vedere, è sempre un carro armato inarrestabile, o sembra esserlo. Vince sempre su tutti è contro tutti, ma se io fossi un suo familiare non starei molto tranquillo. Il poker è uno dei pochi giochi in cui non si è mai certi di avere il punteggio massimo. Anni fa un signore proprietario di una ditta di trasporti la perse al gioco, e lui col suo bel poker d'assi si scontrò con una scala reale. Mai giocarsi tutto quello che possiedi in una sola mano! Questo è nel dna di molti giocatori ma non potrà mai esserlo in quello del “rilancione”. Lui di fronte a piatti importanti rilancia e gli va sempre bene fino al momento che qualcuno senza paura e con il punto buono non dica quella frase fatidica e per lui sempre rovinosa: “vedo”.
Questa è la figura del rilancione a poker, ma non pensare che nella vita sia diverso. Ne conosco uno da più di quindici anni che tutte le difficoltà delle propria vita le supera con un rilancio che puntualmente fa scappare o mette a disagio gli altri giocatori. Io allora lo definii per la prima volta con quel nome. Tutta la sua vita è stato un continuo rilancio. I giudici ,“comunisti ovviamente”, gli danno la caccia e allora lui mira a diventarne il capo come primo ministro, e ogni volta con un rilancio maggiore. Ma se un giorno incontrerà chi avrà il punto e il coraggio per dire “vedo”, come tutti i rilancioni perderà tutto.

paolosenzabandiere

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