14 marzo 2009

Una storia ignobile, una scomunica e la legge di Dio.

Marzo  (22)
Introduzione alla lettura
14/03/09

La storia ha dell’incredibile. Un signore “rispettabile” abusa della figlia della sua compagna da quando la bambina aveva sei anni di età. A nove anni la mette incinta. I medici che l’assistono ritengono che data l’età non posso sopportare la gestazione, considerando che è in attesa di due gemelli. Si decide con il consenso della madre di praticarle l’aborto, forse per una serie di ragioni, non ultima quella, ovviamente, quella di salvarle la vita. A quel punto si erge il prode cattolico cavaliere “arcivescovile” a scomunicare i medici e la madre. E la scomunica per il violentatore pedofilo? Quando mai!

Lui ha altre colpe, risponde l’intrepido arcivescovo . Posso essere malizioso? non è che in questa storia c’entra pure una difesa d’ufficio? Non capisce caro arcivescovo? Ma si che capisce, scomunicare tutte le persone che con i loro atti di pedofilia attentano alle vite dei bambini, significherebbe scomunicare anche tanti religiosi e ……voi avete un cuore così ….così “misericordioso”, ……a volte. Ma i paradossi di questa religione con i sofismi di cui si nutre sono sotto gli occhi di chi vuole vedere. Al violentatore che ha distrutto la vita di una bimba, basterà un semplice pentimento per vedere aperte le porte del “paradiso”, agli altri non basteranno non so quante penitenze.
Vorrei chiedere all’eroico arcivescovo e alla Città del Vaticano che lo appoggia una sola cosa. Perché voi che siete così a favore della vita, tanto da scomunicare una madre che fa abortire la figlia di nove anni violentata, non siete così a difesa della vita quando si tratta di condannare personaggi che di vite, appunto, ne hanno recise parecchie nel corso della loro “scellerata vita”. Non intendete “alti prelati”? Voi che tenete così tanto alla vita perché non avete scomunicato, in vita o da morti, personaggi del calibro di Mussolini, Franco, Hitler e Pinochet? Gli unici ad essere scomunicati dalla religione dello Stato della Città del Vaticano sono stati i comunisti e non per il fatto di aver ucciso anche loro milioni di persone. Tutt’altro, voi non avete paura di chi è simile a voi, voi avete paura solo di chi non vi accetta, di chi vi nega e questa, ai vostri occhi , è stata la loro unica colpa. Ritornando ai mostri non scomunicati, magari vi siete dimenticati di farlo quando erano in vita e da morti lo avete ritenuto superfluo. Beh alcuni di questi ancora vivono, Videla per esempio, e allora a quando la sua scomunica?
A quando la scomunica dei preti che negano o ridimensionano fortemente la shoah ? credo che dovremmo aspettare parecchio perché togliere la scomunica ai quattro vescovi lefebvriani. Guardate che quanto successo è inaudito e dimostra quanto è debole in questo momento la religione dello Stato della Citta del Vaticano. Procediamo per ordine. Il negazionista può esserlo per ignoranza o per convenienza. Colui che lo è per convenienza è portato a negare, a ridimensionare, magari con orribili argomenti tecnici, del tipo non potevano essere camere a gas perche non erano stagne al 100%, quello che è evidente a tutti e per un semplice motivo. La condivisione di quello che hanno fatti i nazisti al popolo ebraico. Un vescovo, anche se lefebvriano non è un ignorante che non sappia come sono andate le cose e per questo portato a ridimensionare l’accaduto. Un vescovo che dica questo è come quei filo nazisti che davanti ad altri negano l’evidenza e poi tra di loro rimpiangono che il progetto di sterminio non sia potuto finire con l’eliminazione totale degli ebrei. Bene questi difensori della vita la chiesa li ha accolti a braccia aperte e questo non è successo tanto tempo fa, ma ieri. Questo perché voi non siete stati mai per la difesa della vita e tutte le volte che vi è stato possibile avete cercato l’inciucio con la banda di assassini di turno, quando gli assassini di turno non eravate voi stessi in prima persona. Per quanti secoli la vostra religione del potere ha benedetto schiere di soldati, con i cappellani militari che auspicavano la morte del nemico anche quando questi era della stessa vostra religione?
È questa la superiorità della legge di Dio di cui parlate a sproposito? Una madre che cerca di salvare la vita della propria figlia scomunicata e per chi ha ucciso anche milioni di persone nulla? Ma non vi vergognate? Dov’è la strenua difesa della vita cha a parole professate? E soprattutto una domanda che milioni di persone si sono fatta. Cosa c’entra questi comportamenti da farisei con l’idea di Dio che hanno gli uomini e con la storia di Gesù Cristo? Siete solo un grumo di potere che ha cercato e cerca con la forza fisica e la violenza delle parole di incutere timore nella povera gente, mentre poi nei fatti fate sempre il contrario di quello che dite.
paolosenzabandiere


Ps. Basterebbe poco per mettervi in difficoltà, per evidenziare le enormi contraddizioni di cui voi siete portatori. Non ci vorrebbe nulla a smascherarvi presso quelle persone che credono in un Dio umano e che sempre più non si sentono rappresentati dal vostro incredibile modo di agire. Sopravvivete solo per la compiacenza politica dei finti neoguelfi per opportunismo, del pdl, e soprattutto per la sudditanza psicologica di un partito a parole democratico ma che nei fatti è diventato il portavoce di chi al proprio interno porta avanti valori che nulla hanno a che fare con il Cristianesimo, ma nel momento in cui i vostri incredibili comportamenti vengono attaccati con decisione, entrate in confusione.

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