31 gennaio 2009

Bighe gialle e pretoriani blu

Gennaio (11)
Introduzione alla lettura
31/01/09


Venerdì mattina. Faccio parte di quelle poche migliaia di cretini che usano la bicicletta, sempre. Mai un ritardo, non esistono manifestazioni, buche, traffico, caro petrolio, muscoli flaccidi da riparare in costose palestre dopo ore di immobilità, dentro intelligentissime scatole di latta. Niente di tutto questo. Bicicletta intesa come libertà totale in un mondo di apparentemente liberi. A proposito di chi sarà quella Ferrari gialla che quasi impedisce il transito ad un Audi blu con la lampeggiatore spento?
Bighe gialle e pretoriani blu


Passano i metri, poche centinaia, e la Ferrari sempre davanti, quasi soffocata dal traffico davanti a lei e l’Audi dietro che strombazza. Ce l’avrà con il ferrarista che non le dà strada? La Ferrari gira per via Petroselli e la Audi sempre dietro, chissà come sarà incaz..to l’autista. Io devio, con la coda dell’occhio li vedo lontani, sempre uno dietro a l’altro.
All’improvviso la voglia di mandare a quel paese questo paese mi assale, perche? In un attimo realizzo che le due macchine si stanno seguendo, non inseguendo, e quindi dando per scontato che macchine innamorate di altre macchine ci sono solo nei film di Walt Disney, devo dedurrre che l’una faceva la scorta all’altra. E allora in pochi secondi si può capire tutto il resto. Una persona che secondo il Ministero degli Interni è considerata a rischio ha diritto ad una scorta ma deve sottostare anche a delle regole elemetari. La sua vita a rischio deve essere protetta da altri, ma tutto può essere vanificato da comportamenti irrazionali.
Andare in giro con una Ferrari sicuramente non blindata, scortati da una macchina della polizia magari blindata non ha senso , per lo scortato e per la scorta. Anzi in particolari situazioni diventa elemento di ulteriore pericolo per tutti e su questo i poliziotti di una scorta non dovrebbero transigere. A meno che… A meno che la scorta più che per un effettivo pericolo sia da esibire quasi come uno status simbol, non come un’effettiva necessità.
Devo allora ricordare che ci sono state persone uccise dai terroristi perchè qualcuno a livello burocratico aveva deciso di negare loro la scorta.
Ma la biga gialla con i cavalli di “Caligola”, sparisce veloce con i “pretoriani “ che la proteggono, verso il “Capitolium” lasciandomi con le mie riflessioni. Ave Caesar!


paolosenzabandiere


Nessun commento:

Posta un commento