Giugno (35)
Introduzione alla lettura
04/06/13
Credo
che quello che è accaduto in questi giorni, nel campo del piddielle sia di una
chiarezza devastante e solo giornalisti idioti o complici riescono a
nascondere, o non comprendere, l’evidenza dei fatti. La creazione a destra
dell’esercito di Silvio, con la sua domandina di iscrizione (“ Io
sottoscritto……dichiaro di volermi arruolare nell’esercito di Silvio per
difendere il presidente Berlusconi e combattere al suo fianco la guerra dei
vent’anni…..”), la dice lunga sul desiderio del nostro di sostenere per molto
tempo il governo Letta.
Personalmente ritengo che la creazione dell’esercito di Silvio sia di
preparazione alla campagna elettorale del piddielle. È il loro tentativo di
rispondere a quello che è successo durante il comizio di Berlusconi Silvio a
Brescia, dove coloro che protestavano contro era tanti quasi quelli che erano
venuti a sentirlo. Ed è ovviamente la preparazione a decine, centinaia di
comizi fatti appunto per le elezioni.
D’altronde la crisi economica incalza e nelle strategie del “Promettun”
nazionale, nella sua devastante demagogia, non c’è posto per manovre
finanziarie che pesino sulle tasche dei cittadini e poi siano determinanti, in
negativo, per gli esiti elettorali.
Se poi a
questo aggiungiamo che le condanne nei tribunali, anche quelle definitive,
stanno arrivando a sentenza definitiva, completiamo il quadro. Ovviamente non
ci sarà un nesso immediato tra le sentenze definitive e la crisi di governo. Si
aspetterà l’autunno e l’eventuale crisi di governo sarà fatta demagogicamente
su qualche tema economico particolarmente sentito dagli elettori (definire
questi ultimi cittadini mi sembra particolarmente impegnativo e immeritato).
L’escamotage ventilato da qualcuno di fornire il nostro con un
salvacondotto del tipo nominarlo senatore a vita, non credo che possa avere un
duraturo successo e di poter mantenere in vita il governo. La crisi economica
travolgerà ogni tentativo di ulteriore inciucio. Mi sbaglio? Vedremo…..
Paolosenzabandiere
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