2 maggio 2013

(28) LA VIOLENZA DEL SIGNOR PREITI E LA VIOLENZA DEI POLITICI SUI MOLTI SIGNOR PREITI.

Maggio (28)
Introduzione alla lettura
01/05/13

    La politica dovrebbe essere l’arte di risolvere i problemi delle persone fatti salvi i diritti delle minoranze. È da tempo che questa classe tutta è il principale problema del  paese e non mi riferisco agli stipendi faraonici che percepiscono lor signori, ma alla loro insaziabile avidità che spesso tracima nell’illegalità, abbinata ad una devastante incapacità di governare bene.
     Proprio il caso di Preiti, il signor che si arma e viene a Roma per far fuori qualche politico, e purtroppo se la prende con un carabiniere di 50 anni, è un evidente caso di leggi violente emanate a proprio uso e consumo da una classe politica indecente, a danno dei cittadini tutti. La moglie  dell’attentatore afferma di essersi separata  dal marito per i suoi debiti di gioco. E chi sono stati i marziani di destra e di sinistra che nel 1995 (governo Dini), con il voto di tutti i principali partiti, hanno permesso l’introduzione delle slot machine nei bar sottocasa rovinando nei fatti centinaia di migliaia di famiglie?
    Famiglie rovinate dalle patologie ludiche dei propri cari che si giocavano anche i soldi destinati al cibo, che svendevano proprietà per giocare, rovinandosi completamente. Figli senza più padri, senza più madri, vittime anch’essi di questa vergognosa, subdola, forma di violenza. Quante persone si sono suicidate per motivi legati ai debiti di gioco?
    La politica è l’arte di risolvere i problemi della gente? No la politica, questa politica è l’arte di complicare i problemi delle persone. Non bastava essere rovinati dalla crisi, no anche dalle ludopatie.
    Abbiamo una classe politica bipartizan che al contrario ha pensato bene di partecipare a questa particolare corsa all’oro/rovina famiglie mettendo in piedi personali società operanti nel settore.
     ……Tutti i politici colpevoli di questa situazione? Certo lo sono quelli che hanno deciso di lucrarci sopra ma gli altri, gli altri politici non si sono accorti che in diciotto anni c’è stata una quantità enorme di famiglie devastate da questa legge del ’95?  E nessuno ha pensato di proporre una legge che abrogasse la legge rovina famiglie?
     Questi politici devono ringraziare la proverbiale pazienza, ma anche l’incapacità della maggioranza delle persone di comprendere chi sono i responsabili dei loro problemi e del loro malessere. Pensate cosa avrebbe potuto fare l’esasperato ludopatico Preiti, i molti esasperati signor Preiti suicidi per questo problema, le loro esasperate famiglie, i loro figli senza più genitori, se invece di un malessere generico avessero messo a fuoco, compreso, che una bella fetta dei loro problemi economici e familiari fosse dovuta ad una legge emanata nel 1995 da una classe politica senza vergogna.
    Con questo non voglio giustificare episodi di violenza che peraltro vedono vittime cittadini incolpevoli come il graduato dei carabinieri, ma la politica non può pensare che veri e propri atti di violenza perpetrati nei confronti dei cittadini non diano poi i frutti aberranti che stanno dando.
                                                           paolosenzabandiere


Nessun commento:

Posta un commento