18 maggio 2012

(47) AHI, AHI, AHI! LA STORIA DEI BANCHIERI INTOCCABILI CHE SI SENTONO OFFESI PER I DECLASSAMENTI DELLE AGENZIE DI RATING.

 Maggio (47)
Introduzione alla lettura
09/05/12

 


    La situazione di malessere economico in cui versa l'Italia porta ad un ulteriore declassamento di 26 banche italiane da parte dell'agenzie di rating Moody's. Subito si levano alte le proteste della nostra associazione bancaria, che si sente ingiustamente colpita. La situazione sembrerebbe drammatica, ma per chi conosce alcune cosine è solo una farsa. Se anche Moody sapesse ci sarebbe da ridere.....
  



AHI, AHI, AHI! LA STORIA DEI BANCHIERI INTOCCABILI CHE SI SENTONO OFFESI PER I DECLASSAMENTI DELLE AGENZIE DI RATING.



     Essere declassati non fa piacere a nessuno ma protestare per il declassamento subìto può assumere, se stiamo su Stivalia, la terra dei furbi cretini, aspetti comici.



      Tre episodi, tre significativi episodi, che confermano lo stato terminale, da ultimi giorni di Pompei, in cui versa il sistema bancario italiano, il trionfo della casta degli intoccabili.



     Primo episodio. Profumo, presidente Unicredit, fa comprare, a  prezzi di affezione, banche dell'est europeo alla sua banca. Non avendo capito che stava arrivando questa crisi, cosa che lui stesso ha ammesso in un slancio di sincerità, l'Unicredit, da lui presieduta, tra acquisti sbagliati e denari prestati con facilità, si trova a perdere oltre il 90% del proprio valore in pochi anni, con una perdita di capitalizzazione di vari miliardi di euro. Profumo viene costretto alla dimissioni con il piccolo “handicap”, lo chiamano così quelli della casta degli intoccabili, di “soli” 38 milioni di euro di liquidazione.



     Secondo episodio. In questi giorni Mussari viene allontanato dal Monte dei Paschi di Siena per gli stessi motivi. Aver fatto comprare l'Ambroveneta dal banco Santader, a poco più di 9 miliardi di euro, quando gli spagnoli l'avevano pagata, 6 miliardi, e con la sua banca che per questo ha perso oltre il 90% di capitalizzazione, e a causa di ciò si ritrova in bruttissime acque. Viene sostituito, indovinate un po' da chi? Esattooo!!!!! Sostituito dal signor  Profumo.



     Terzo episodio. Questo recentissimo. Moody's declassa le banche e c'è la vibrata protesta degli Italioti che si sentono vittime incolpevoli di una nuovo, perfido attacco, delle agenzie di rating. L'Abi, l'associazione delle banche italiane, è in prima fila nella vibrata protesta. A presiedere questa associazione è il signor..... Profumo??? Nooo!!! Il signor Mussari.



     Come vedete siamo in buone mani, come sempre. Se Moody's sapesse, comprendesse, capisse, il suo giudizio potrebbe essere più pesante,  ma le agenzie di rating non sono migliori della dirigenza bancaria su Stivalia. Loro comprendono i drammi,  l'accadimento di fatti economici nefasti,  solo giorni, mesi, anni, .....dopo che sono accaduti nella realtà.  Come recita un vecchio proverbio contadino la cui saggezza a queste dotte scimmie è sconosciuta, “Chiudono la porta dopo che sono scappati i buoi”.



                                                            paolosenzabandiere

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