Maggio (47)
Introduzione alla lettura
31/05/11
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Non voglio essere il solito bastian contrario ma pur essendo contentissimo della vittoria di Pisapia a Milano, credo che solo una persona rappresenti il nuovo che avanza e lo dico con tutta la ritrosia che ho nel personalizzare la politica, ma anche con tutta la lucida cattiveria, nello smascherare vecchi tromboni che si riciclano, che sento di possedere. Il vincitore di queste elezioni è De Magistris. Il suo candidarsi a Napoli, appoggiato dal suo partito e poco più, e la sua vittoria contro tutti gli apparati, senza penalizzanti apparentamenti, è la vera novità che emerge da.....
IL NUOVO CHE AVANZA. UN SOLO VINCITORE.
Erano in pratica decenni che Milano era governata dal centro destra. Con la vittoria del comunista romantico, come definire altrimenti chi si definisce ancora comunista, pur con i non pochi problemi sollevati da coloro che richiamandosi al comunismo, sono andati al potere in molti paesi? Comunisti romantici appunto e forse non meno pericolosi, visto che il leader di Sielib è colui che in perfetto stile comunista ha trovato giusto alle europee non allearsi con il partito comunista virgola punto, vista che la giusta linea era quella del partito comunista punto e virgola da lui rappresentato. Alcuni personaggi pensano che il solo parlar bene, come pure Maximus inciucio, Uolter parla, parla e Grillo parlante, li renda automaticamente affidabili e credibili ma non credo che sia così.
Ma basta con le divagazioni. Come detto nel titolo c'è un solo uomo, un solo movimento che ha vinto contrapponendosi prima ai candidati dei partiti e poi non legandosi con gli apparati che non l'avevano appoggiato al primo turno. De Magistris a Napoli ha lottato al primo turno contro il centro destra e non solo. Aveva contro anche il piddì e sielib. Secondo Grillo parlante non avrebbe dovuto neppure candidarsi e magari regalare Napoli a Lettieri e ai suoi compari. Contro questo modo di fare politica ha vinto questo magistrato e se non rappresenta il nuovo questo modo di fare.....
Ora starà a lui, al movimento d'opinione, alla massa di coloro che l'hanno votato affrontare i problemi che assillano Napoli, con la “monnezza” ovviamente in primo piano. Se li risolverà Napoli
avrà vinto una grande battaglia e il popolo degli italiani liberi avrà probabilmente trovato il suo candidato, per il paese.
paolosenzabandiere
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