Spesso un'anima candida è semplicemente un idiota che si stupisce delle azioni altrui, ma mai delle proprie, per quanto gravi. Ieri sembra che ci sia stato un attentato contro Belpietro, sventato da uomini della sua scorta.
Siccome il clima su Stivalia è abbastanza partigiano vorrei, con il tuo consenso, caro lettore fantasma, lasciar perdere questo paese e parlare di cosa sarebbe accaduto nel più sperduto paesino del West se personaggi simili si fossero comportati come i nostri eroi. Non sarò partigiano, sarò obiettivo e dirò le ragioni, vere o presunte, di tutti i peronaggi coinvolti in questa eterna storia tra il bene e il male, accaduta tante volte nel vecchio West. Storia di un potere cattivo, violento, che si contrappone con tutte le forze, alla giustizia. Quindi mio caro pazienta. Questo è un film western, con un finale a sorpresa, quindi una buona poltrona e tanto, tanto popcorn. Cominciamo.
Parte I : LA DIFESA
In una vallata piena di sterpaglie con quelle strane escrescenze vegetali rotonde che il vento fa rotolare via, vive Little boy, uomo di una certa età, ma con uno spirito che dire giovanile è dir poco. È un uomo di successo. Ha molto potere sulla vallata, ha una ricca fattoria in cui alleva vacche, è proprietario dell'unico giornale che si edita in valle, ha anche l'unico teatro e non so quanti negozi e i due saloon del paese. È amatissimo da una bella fetta dei compaesani, che si aspettano da lui grandi cose, una trasformazione liberale dell'intera economia della vallata e......le mani vorrebbero graffiare sui tasti ma ho promesso una presentazione imparziale.
Ma come in tutte le storie c'è un ma. È certamente inviso a una parte del potere che lo vorrebbe perseguitare a vita, sognando per lui la galera. Appunto per evitarla si candida alle elezioni e diventa mayor della città con una bella percentuale di voti. Ma gli altri non ci stanno, lo accusano di tutto, lo perseguono con il magistrato del posto e anche con quello della contea, lo accusano di avere contatti addirittura con la mano nera, un'organizzazione di italiani emigrati in america. Sembra che di ogni nefandezza sia lui il responsabile. Chi l'ha votato si ribella, si organizza, forma comitati “Meno male che Little c'è”. Credono ciecamente alle sue parole e ritengono che il nostro sia vittima di una associazione a delinquere capeggiata dai magistrati della contea che in difesa dello status quo cercano in tutti i modi di inficiare la volontà popolare che lo ha eletto mayor per cambiare il paese. In pratica un vero è proprio colpo di stato. Personalmente ritengo che un personaggio così di fronte a questi fatti avrebbe dovuto interessare del suo problema il governatore dello stato e la corte federale. Perchè solo loro potrebbero risolvere i suoi problemi contro i golpisti.
Parte II: L'ACCUSA
Lo ritiene il padrone della vallata. Per loro il nostro ranchero non sopporta neanche il pensiero che nella sua valle si possano allevare animali che non siano i suoi. I contadini li odia, li avverte e poi li seppellisce se non comprendono. Detesta i giudici onesti e corrompe gli altri. Entra in politica non per fare il bene del paese o per sfuggire all'organizzazione a delinquere dei magistrati, ma al contrario per difendere le sue malefatte e solo i suoi interessi. Non pago dei reati commessi e del successo raggiunto continua a commetterne altri puntualmente scoperti dai magistrati. E per farlo con più sicurezza si contorna di un esercito di avvocati, giornalisti, pistoleros, disposti a tutto. Siccome questo non gli basterebbe inciucia e corrompe un ceto politico che lascia i cittadini che lo detestano senza guida politica. Un perseguitato dai magistrati? Ma per cortesia. Secondo questa corrente di pensiero il nostro è sicuramente attenzionato da una parte della magistratura non per calcolo politico ma per la normale vocazione degli uomini d'ordine a colpire, perseguire, i cattivi di turno, soprattutto quelli che accusano gli altri dei loro peccati e che fanno resistenza pur essendo stati scoperti.
Parte III: COME FINISCE IL FILM
Vuoi sapere come finisce il film? Pensavo che non ce ne fosse bisogno, che fosse superfluo. Ma come tutti i film western, no? Con i cattivi che muoiono e i buoni che vincono, ovviamente dopo un bel bagno di sangue. Perchè succede sempre così quando le accuse tra due gruppi che si combattono sono così sanguinose e al contempo con la matematica certezza che una delle due parti ha torto marcio al 100%. Perchè le cose sono chiare, nei film western. O c'è un gravissimo colpo di stato contro il legittimo mayor del paese o è vero l'esatto contrario ed è il nostro a commettere reati e poi tentando di evitare le condanne, aggravare la sua posizione giudiziaria in combutta con altri, e questo aggrava il reato commesso..
Nel nostro paese invece ci sono finte anime candide, i protagonisti in negativo di questa classe politica, che dopo aver gridato le loro vere o finte verità, dopo aver inciuciato, dopo aver visto giornali usati come clave, come nelle più tradizionali dittature di destra o sinistra si stupiscono, di questo episodio. Il bello di questa cosa è che nel nostro paese qualcuno non fa neanche il suo dovere di oppositore. Al contrario di questi interessati personaggi mi stupisco, e in positivo, che con questi presupposti il clima di guerra civile è rimasto tale solo nelle parole. Perchè parafrasando il film higlander uno solo dice la verità, l'altro, l'altro semplicemente mente.
paolosenzabandiere
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