15 settembre 2010

ITALIOTI. FURBI DA RINCRETINIRE.

Sarà un post brevissimo. Dunque c'è un signore che si vede rifiutato il ricorso dell'azienda di famiglia, dalla Corte suprema di Cassazione, e che per questo dovrà pagare circa 20.000€ di Ici al comune di......... Lo stesso signore si trova inquisito (2003) con la madre per sette capi d'imputazionre, tra cui lo scarico di sostanze inquinanti in fognatura, e per grossi problemi creati al fiume Oglio. Lui già sindaco di ........ deve nominare periti e avvocati contro se stesso.

Come è andata a finire? Ma è banale. È stato rieletto sindaco con il 47% dei voti dei Celtici cretini, ovviamente sindaco di Adro. Remember? Yes, proprio lui il sindaco che negava la mensa ai bambini i cui padri erano morosi ( vedi il post n.23 “Le madri coraggio dell'ignobile Italia”) e che oggi spende dei soldi pubblici per etichettare una scuola con simboli di partito che neanche nella Cina più comunista.
L'altro episodio italiota è la vergognosa storia del peschereccio mitragliato da una delle motovedette regalate dall'Italia alla Libia. Particolare quasi raccapricciante, sul natante assalitore erano presenti militari italiani. A scusante di quanto accaduto il ministro degli interni Maroni, quasi a sua giustificazione, dichiara che sicuramente l'imbarcazione è stata scambiata per una barca di clandestini. Già perchè per i pescatori è sicuramente un tantino eccessivo ma sparare a una nave piena di clandestini è cosa normale, vero? Piccolo problema. Il comandante del peschereccio afferma che stavano pescando a circa 35 miglia dalla costa libica.
A chi credono gli italioti? Ma sicuramente ai loro ministri, via! E si perchè anche Frattini, ministro degli esteri, dice la sua dichiarando che stessero pescando in acque vietate. Io personalmente mi sento di dichiarare al sig. Maroni che una barca piena di centinaia di clandestini si nota a miglia di distanza ed è ben differente da una peschereccio che sta pescando, e che comunque anche se stavano pescando in acque proibite non c'è ancora condanna a morte per questi fatti, o sbaglio ministro Frattini. O forse dovevano solo provare le mitragliere?

paolosenzabandiere

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