25 novembre 2009

TANTI CASI CUCCHI, LA DEMOCRAZIA E LE FORZE DELL'ORDINE.

Novembre (81)
Introduzione alla lettura
25/11/09

Quante persone fanno il poliziotto per vocazione, quante intendono la professione di poliziotto come una vera e propria missione?
TANTI CASI CUCCHI, LA DEMOCRAZIA E LE FORZE DELL'ORDINE.
Ci sono poliziotti che rischiano la propria vita tutti i giorni per portare avanti ideali di giustizia e libertà, ma questo non può farci dimenticare il peccato veniale per il quale le forze dell'ordine, nel corso dei millenni sono state al servizio esclusivo dei potenti e dei prepotenti. Quanti pretoriani al servizio di Cesare, quanti sbirri o bravi al servizio dei vari Don Rodrigo hanno ucciso, ridotto al silenzio, per interesse dei potenti che difendevano o per il semplice e protervo interesse personale?
Una volta sono entrato in un commissariato per fare una denuncia. Un velo, pietoso, sul commissariato. Siccome dovevo appunto fare denuncia circostanziata, sono dovuto salire ai piani superiori ed ho avuto motivo di osservare alcune cosine. È normale che in un posto dove si dovrebbe rispettare la legge come non mai, ci fossero sparsi per le scale vari mozziconi di sigarette e che salendo per le scale un sicuramente poliziotto fischiettasse faccetta nera? Io credo che tanto normale non sia e non credo che il responsabile non si sia accorto di questi problemi. Se a quanto detto aggiungiamo che spesso questo è il paese in cui tutti fanno i loro bravi compitini per pararsi il di dietro ma in cui a molti non importa di cambiare veramente le cose con la fattiva collaborazione tra le diverse strutture interessate alla giustizia (forze dell'ordine, magistratura e politici) ecco che il livello di frustrazione, quella senzasione di inutilità sulle cose che si fanno, può produrre appunto quelle manifestazioni di violenza che sono sulle prime pagine dei giornali in questi giorni.
Ultima, ma non per ultima, un'osservazione. Per evitare che ci siano comportamenti alla cilena in corpi dello stato che per altro ripeto hanno dimostrato spesso e volentieri delle professionalità e un'abnegazione al lavoro eccezionali perchè non si stringono di più le maglie per coloro che vogliono intraprendere la carriera di tutore dell'ordine? Con accorgimento maggiore per chi voglia intraprendere quella carriera per il bene della collettività. È inutile che ci nascondiamo dietro un dito. Ci sono persone che scelgono in maniera del tutto casuale quello che faranno da grandi e ci sono sicuramente casi di gente che sceglie di fare il poliziotto semplicemente perchè il mestiere di ladro è più pericoloso. È del tutto evidente i guasti che un uso non consapevole e distorto della forza, da parte di certi, personaggi può provocare.
paolosenzabandiere

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