Giugno (45)
Introduzione alla lettura
24/06/09
Da quando c'è questo nuovo sindaco i miracoli si susseguono in maniera incredibile,. Siete portati a pensare che una grande metropoli abbia l'aria inquinata e che questa lo sia ancora di più per alcuni espliciti provvedimenti di questa giunta come la parziale reintroduzione dei parcheggi gratuiti che hanno sicuramente aumentato il numero degli automobilisti che si spostano verso le zone centrali.
Siete in errore ed anche in malafede, voi ed il vostro olfatto. Se sentite maggior puzza di trafficato (mi sia perdonata la licenza poetica), se il vostro polmone annaspa è tutta colpa del vostro meschino essere Comunisti! L'aria di Roma non è mai stata così pulita e sembra di stare in montagna. Ma quali polveri sottili! quali targhe alterne! tutte cose volute dall'amico dei concessionari, Uolter er bono (a fasse male da solo!). Da oggi, e tutto ciò ha del miracoloso, Roma ha l'aria più pulita del mondo.
Oggi a Roma “co' la machina se po' fa quasi tutto” e qui sorte fora er seconno miracolo d'Alemanno che è conseguente al primo. Se con la macchina puoi fare “de più” con la bici al contrario poi fa' sempre meno e non solo perchè co “'st'aria pulita” te sfonni li pormoni. C'è una specie di alluvione a Roma? Le banchine del Tevere restano transennate per sette mesi cor fango secco che t'ariva ar ginocchio e che nun se po' toccà fino a che non ce se ricorda che i commercianti devono fa' l'estate romana e allora in un par de settimane se ripara er riparabile e via a venne l'acqua calla!
N'artro miracolo. Du' ponti paralleli, nun dico gemelli, solo vicini,vicini. Stanno uno peggio dell'artro. Cò 'na semplice differenza che a me che nun so' un tecnico me sembra proprio miracolosa. I flaminio ponti, visto che so' vicini alla consolare, porteno uno treni e persone, l'artro bici, ciclisti e maratoneti. Quello tosto in mattoni e cemento non sopporta che treni a passo d'omo e non da prima dell'intervento umano, pure dopo. Pure dopo che 'sto ponte in tutte l'arcate è stato imbragato tutto co' un pannolone avvorgente d'acciaio e fero. 'Na domanda da ignorante. Se a passo d'omo er treno ce va puro dopo l'intervento imbragante, prima li treni passaveno a rischio e pericolo de che? Che nun sia sucesso niente è da considerasse un miracolo o li tecnici sapeveno er fatto loro? O er fatto de nun sospenne un servizio era prioritario rispetto a tutto er resto?
L'artro ponte invece, leggerello, leggerello, ma a vedello sembra fatto tutto de 'n pezzo pare, a chiacchera d'omo, che c'ha un pilastro che non tocca pe' tera pe' quarche centimetro. Ah!, er fatto è grave, forse è pe' questo che li tecnici decideno lo sbarramento totale. Mo orbene so' passati sette mesi e li ciclisti assatanati spesso e volentieri li vedi passa sopra le barriere co la bicicletta in spalla, a monte e a valle der ponte e a sperà che prima o poi, fra 'n anno, un secolo o un millennio, quarcheduno faccia puro pe' loro er miracolo d'aggiustà un ponte che poteva esse aggiustato in poco tempo. Ma tu che me stai a legge ce credi ai miracoli?
ER MIRACOLO DE ALEMANNO
Siete in errore ed anche in malafede, voi ed il vostro olfatto. Se sentite maggior puzza di trafficato (mi sia perdonata la licenza poetica), se il vostro polmone annaspa è tutta colpa del vostro meschino essere Comunisti! L'aria di Roma non è mai stata così pulita e sembra di stare in montagna. Ma quali polveri sottili! quali targhe alterne! tutte cose volute dall'amico dei concessionari, Uolter er bono (a fasse male da solo!). Da oggi, e tutto ciò ha del miracoloso, Roma ha l'aria più pulita del mondo.
Oggi a Roma “co' la machina se po' fa quasi tutto” e qui sorte fora er seconno miracolo d'Alemanno che è conseguente al primo. Se con la macchina puoi fare “de più” con la bici al contrario poi fa' sempre meno e non solo perchè co “'st'aria pulita” te sfonni li pormoni. C'è una specie di alluvione a Roma? Le banchine del Tevere restano transennate per sette mesi cor fango secco che t'ariva ar ginocchio e che nun se po' toccà fino a che non ce se ricorda che i commercianti devono fa' l'estate romana e allora in un par de settimane se ripara er riparabile e via a venne l'acqua calla!
N'artro miracolo. Du' ponti paralleli, nun dico gemelli, solo vicini,vicini. Stanno uno peggio dell'artro. Cò 'na semplice differenza che a me che nun so' un tecnico me sembra proprio miracolosa. I flaminio ponti, visto che so' vicini alla consolare, porteno uno treni e persone, l'artro bici, ciclisti e maratoneti. Quello tosto in mattoni e cemento non sopporta che treni a passo d'omo e non da prima dell'intervento umano, pure dopo. Pure dopo che 'sto ponte in tutte l'arcate è stato imbragato tutto co' un pannolone avvorgente d'acciaio e fero. 'Na domanda da ignorante. Se a passo d'omo er treno ce va puro dopo l'intervento imbragante, prima li treni passaveno a rischio e pericolo de che? Che nun sia sucesso niente è da considerasse un miracolo o li tecnici sapeveno er fatto loro? O er fatto de nun sospenne un servizio era prioritario rispetto a tutto er resto?
L'artro ponte invece, leggerello, leggerello, ma a vedello sembra fatto tutto de 'n pezzo pare, a chiacchera d'omo, che c'ha un pilastro che non tocca pe' tera pe' quarche centimetro. Ah!, er fatto è grave, forse è pe' questo che li tecnici decideno lo sbarramento totale. Mo orbene so' passati sette mesi e li ciclisti assatanati spesso e volentieri li vedi passa sopra le barriere co la bicicletta in spalla, a monte e a valle der ponte e a sperà che prima o poi, fra 'n anno, un secolo o un millennio, quarcheduno faccia puro pe' loro er miracolo d'aggiustà un ponte che poteva esse aggiustato in poco tempo. Ma tu che me stai a legge ce credi ai miracoli?
paolosenzabandiere
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