12 aprile 2015

(10) GIUSTIZIA. LA COLPA UN GIORNO SARA’ SOLO DELLA VITTIMA.

(10)
Introduzione alla lettura
01/04/15

 


Dai momenti in cui si era vittima del tiranno di turno che poteva disporre come gli pareva della tua vita, ne abbiamo fatto di strada, dal Beccaria dei delitti e delle pene, alla politica attuale dei solo delitti, che le pene uffa sono una cosa vecchia, primitiva.

Ora il carcere si potrà evitare per mille reati, soprattutto se sarà chiara l’intenzione che tu non vorrai reiterare il reato. Va finire che in galera ci va solo che si mette due piantine di “maria” in casa e se le vuole fumare tutti i giorni.

A questo rivoluzione voleva partecipare anche il M5S ma poi non l’hanno accontentato del tutto, voleva che il voto di scambio rimanesse tra i reati in cui restasse la custodia cautelare, e si sono astenuti in Senato.

Ma la scusa dei reati per cui resta in piedi la custodia cautelare a mio parere resta poco più che una scusa. Quando in un impianto legislativo quasi sparisce la custodia cautelare per gran parte dei reati non possono che beneficiarne anche coloro che apparentemente ne sarebbero esclusi per i reati gravi commessi. E’ un problema di imprinting. Se si è buonista lo si sarà poi in tutto quello che si fa. Non si può concepire una Ferrari e poi darle le stesse funzioni di un tir. Una giustizia che si fa agnello con quasi tutti gli imputati non potrà mai essere lupo fino in fondo solo con alcuni di essi.

paolosenzabandiere




Nessun commento:

Posta un commento